Dopo la partenza delle precedenti stump dolls, mi è venuta voglia di crearne delle altre, così sono nate Mariam, Abigail e Alisha, pronte per essere adottate anche loro!
Ve l'ho mai raccontata la storia delle origini di queste bambole? Eccola qui...
Le bambole Amish, cioè le church dolls (bambole
da chiesa) e le stump dolls (bambole "ceppo") sono bambole
povere, fatte di vecchi ritagli di tessuto, senza nè occhi nè gambe, alcune
senza braccia e fanno parte della tradizione popolare americana.
La mancanza del volto è dovuta al fatto che per
gli Amish “tutti sono uguali agli occhi di Dio” e concorda con il comandamento
della Bibbia contro le immagini scolpite.
Vestite da
piccole pioniere, quasi come appena rotolate nella polvere da giochi infantili.
Durante la guerra civile americana, le madri trasformavano in bambole
semplici fazzoletti annodati, al fine di occupare i loro figli irrequieti
durante il servizio della domenica in chiesa... un piccolo gioco che non faceva
rumore in caso di caduta.
Un’imbottitura
di cotone posta all'interno del fazzoletto, formava la testa della bambola. Le
madri, piene di risorse, a volte usavano un cubetto di zucchero al posto del
cotone, così che un bambino irrequieto poteva succhiare la testa della
bambolina durante le cerimonie in chiesa e quindi non disturbare la
congregazione.
Le bambole
"tronchetto", o stump dolls, erano dedicate alle bambine un po’ più
grandi. Avevano il vantaggio di non avere le gambe e potevano essere inserite facilmente nella tasca del grembiule. Anche queste imbottite di
cotone, non facevano rumore se cadevano accidentalmente sul pavimento di legno
della chiesa.
Per info: countrylaura@libero.it
Buona serata!